Le chiavi di scuola - buone pratiche di integrazione scolastica - Quarta edizione del concorso -  FISH Federazione italiana per il superamento dell'handicap

Bando di concorso

Le chiavi di scuola

Buone prassi a sostegno dell’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità

 

Il concorso, promosso da FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap con il sostegno di Enel Cuore Onlus, è patrocinato dal Segretariato sociale RAI.

Premessa

FISH sostiene e promuove i processi di inclusione scolastica e sociale per l’affermazione dei diritti di cittadinanza, di pari opportunità e di non discriminazione di tutte le persone con disabilità. 

La scuola italiana con l’inclusione scolastica anticipa un percorso di integrazione lavorativa e sociale e si pone a modello di un processo destinato ad ampliarsi a tutti i settori della vita quotidiana e sociale delle persone con disabilità. 

Art. 1 – Finalità

1 - Finalità del concorso “Le chiavi di Scuola” è di promuovere il principio che, nell’ottica del Progetto globale di Vita, “l’inclusione è sempre possibile”, rilevando al tempo stesso e diffondendo, nel nostro contesto e in quello europeo, i tanti esempi di Buone prassi di Inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità, realizzati all’interno delle sezioni e delle classi comuni delle scuole di ogni ordine e grado.

Art. 2 - Modalità di partecipazione

1 - Al Concorso Le Chiavi di Scuola possono partecipare i Consigli di classe o Team docenti che, nell’anno scolastico 2009/2010, hanno realizzato “attività e/o progetti” inseriti nella programmazione del Consiglio di classe a sostegno dell’inclusione scolastica di alunni e di alunne con disabilità nel contesto classe di appartenenza. Possono partecipare alunni spedalizzati e a domicilio per i quali sia stato attivato il servizio di Istruzione Domiciliare e/o in ospedale, secondo la normativa vigente che prevede fra l’altro l’interazione costante con la classe di appartenenza; sono escluse le classi presenti all’interno di Istituti o Centri di riabilitazione o scuole e/o classi aventi carattere “speciale” (comprese classi e/o gruppi di lavoro composti prevalentemente o esclusivamente da alunni con disabilità).

2 - Procedure per la partecipazione: 

a) Per partecipare all’edizione 2010 del Concorso “Le chiavi di scuola”, è necessario compilare il modulo (formulario) disponibile sul sito www.lechiavidiscuola.it in ogni sua parte, allegando la documentazione indicata ai punti 11 e 12 del formulario stesso.      

b) Ai fini della partecipazione è obbligatorio acquisire il consenso della famiglia o di chi esercita la patria potestà dei minori coinvolti nell’«attività e/o progetto» presentato. Pertanto, prima di compilare la scheda di iscrizione, bisogna stampare il fac-simile del modulo per la privacy, in duplice copia, e sottoporlo alla firma della famiglia che deve dare il consenso all’invio e al trattamento dei documenti e dei materiali riguardanti il/la proprio/a figlio/a. 

c) Il termine ultimo e inderogabile per la presentazione dell’«attività e/o progetto» è l’8 novembre 2010, prorogato al 30 novembre 2010. Perfezionamento iscrizione: la famiglia dell’alunno/a con disabilità compila il modulo informativo sulla privacy.

3 - Per ogni classe è possibile presentare un solo progetto di inclusione. Per ogni Istituzione Scolastica è possibile presentare un numero massimo di 5 progetti di inclusione.

Art 3 - Criteri di ammissibilità e di esclusione

1 - Le scuole che intendono partecipare al concorso devono corrispondere ai criteri descritti e devono produrre la documentazione richiesta, pena l’esclusione.

2 - Criteri per l’ammissione al concorso:

- sono escluse le classi presenti all’interno di Istituti o Centri di riabilitazione o scuole e/o classi aventi carattere “speciale” (comprese classi e/o gruppi di lavoro composti prevalentemente o esclusivamente da alunni con disabilità)
- indicare, per la classe di riferimento, la sezione e il numero degli alunni;
- indicare il numero di alunni con disabilità  presenti nelle  classi parallele;
- inserire le seguenti informazioni, relative all’alunno/a con disabilità: 

a) dati anagrafici (mese e anno di nascita)
b) percorso scolastico (specificando gli ordini di scuola frequentati e indicando “se e in quale classe ci sono state ripetenze”);

- definizione e realizzazione delle “attività e/o progetti”, formulati nel PEI:

a) da parte del Consiglio di Classe o del Team docenti,
b) con la collaborazione e la condivisione della famiglia;

- gruppo-classe interamente coinvolto e protagonista delle attività e/o progetti;
- partecipazione dell’alunno con disabilità all’attività motoria;
- partecipazione a viaggi di istruzione e/o visite didattiche (programmazione e partecipazione di tutto il gruppo-classe, con particolare attenzione alle barriere architettoniche e ai bisogni dell’alunno/a con disabilità);

3 - La Documentazione deve essere inoltrata in forma integrale (previo quanto contemplato all’art. 2, comma 2). Deve essere stata elaborata, condivisa e sottoscritta dalla famiglia, dagli insegnanti, dal Dirigente Scolastico, dai servizi territoriali socio-sanitari che seguono il caso e da altri eventuali soggetti coinvolti:

- Profilo Dinamico Funzionale,
- Piano (Progetto) Educativo Individualizzato o Personalizzato, comprensivo di “livello iniziale degli apprendimenti, progettazione educativa, programmazione delle singole discipline”)
- Relazione finale del Team docenti o Consiglio di Classe.

Deve inoltre essere inoltrata, in forma integrale:

- la Diagnosi Funzionale.

4 - A corredo delle «attività e/o progetti» presentati, è possibile integrare la documentazione con materiali multimediali (video, power-point, ecc.) o file di testo, ecc. secondo quanto previsto al punto 12 del formulario. 

5 - Non saranno ammesse le scuole i cui progetti:

- perverranno oltre i termini fissati dall’articolo 2 del presente Bando; 
- saranno privi della documentazione prevista dall’art. 3;
- saranno difformi ai criteri stabiliti all’articolo 3 del presente Bando; 
- non perverranno secondo le modalità indicate all’articolo 2. 

6 - La segreteria Organizzativa si riserva di chiedere integrazioni alla documentazione.

Art 4 - Criteri di valutazione dei progetti

1 - Le «attività e/o progetti” a sostegno dell’inclusione scolastica di alunni con disabilità nel contesto classe di appartenenza» dichiarati ammissibili ai sensi dell’articolo 3, nel rispetto della normativa vigente in tema di inclusione scolastica e sociale, saranno esaminati dal Comitato Tecnico Scientifico di Valutazione, composti da esperti di livello nazionale.

2 - I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi: 

- classe/età anagrafica; 
- composizione e numero alunni della classe; 
- coinvolgimento del gruppo-classe, protagonista delle “attività progettuali”;
- partecipazione della famiglia alla formulazione del PDF e del PEI; 
- esplicitazione delle motivazioni rispetto alle «attività e/o progetti», formulati nel PEI, basate sui bisogni della classe, con attenzione particolare agli interessi e alle attitudini dell’alunno con disabilità; 
- finalità dell’«attività e/o progetto», che devono essere congruenti con bisogni, attività, risorse, ecc; 
- congruenza delle azioni rispetto alle finalità, agli obiettivi e ai soggetti coinvolti;
- gli esiti (documentati) conseguiti nel corso dell’anno in relazione:

a) agli apprendimenti,
b) alla socializzazione scolastica ed extrascolastica;

- qualità della documentazione di rito; 
- riproducibilità dell’«attività e/o progetto»;
- partecipazione dei genitori alle riunioni di GLH operativo, dichiarata dal Dirigente Scolastico sulla base delle risultanze dei verbali.

3 - Costituiranno elemento di merito i seguenti requisiti:

- corsi di formazione dedicati alla qualità e anche alle strategie didattiche dell’inclusione scolastica con la partecipazione del Dirigente Scolastico e degli insegnanti;  
- corsi di formazione dedicati alla qualità dell’inclusione scolastica con la partecipazione del personale docente e/o non docente;
- progetto di vita (art. 14 L. 328/00) comprensivo dei percorsi di istruzione scolastica ed extra-scolastica supportati da una rete di servizi nell’ambito di un Piano di Zona (art. 19 L. 328/00); 
- attività in rete tra scuole e/o Istituzioni e/o Associazioni (in relazione all’«attività e/o progetto» attivato); 
- operatività in territori svantaggiati economicamente e socialmente; 
- alunni/e con stati di salute e funzionamento gravi e complessi. 

4 - Il giudizio di valutazione espresso dal Comitato Tecnico-Scientifico è inappellabile. 

Art 5 - Assegnazione dei Premi

1 - Per ciascun ordine di scuola, ovvero: 

- Scuola dell’Infanzia 
- Scuola  Primaria  
- Scuola  Secondaria di 1° grado 
- Scuola  Secondaria di 2° grado, 

il Comitato Tecnico-Scientifico di Valutazione assegnerà i seguenti premi:

a) al primo classificato premio del valore di € 2.000,00 (in caso di ex-aequo il premio sarà diviso equamente);
b) al secondo classificato premio del valore di  €  1.250,00
c) al terzo, al quarto e al quinto classificato, un Attestato di Merito.

2 - L’erogazione dei premi è vincolata alla presentazione della documentazione relativa agli stessi che verrà richiesta dalla FISH successivamente alla premiazione.

3 - I risultati del concorso saranno pubblicati sul sito www.lechiavidiscuola.it e proclamati nel corso del Convegno nazionale Le chiavi di scuola che si svolgerà entro marzo 2011 a Cagliari.

Al momento della proclamazione dei vincitori, le famiglie dei bambini/e e dei ragazzi/e coinvolti saranno contattate in tempo utile per la loro eventuale partecipazione all’evento.